GASTROENTEROLOGIA - ENDOSCOPIA DIGESTIVA - STUDIO SPECIALISTICO

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Gastroscopia TransNasale

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Cos'è l'endoscopia transnasale?
L'endoscopia transnasale (detta anche gastroscopia transnasale) è un esame medico mini-invasivo, alternativo o in aggiunta all'endoscopia tradizionale.

Questo esame è molto meno scomodo e quindi molto meglio tollerato dai pazienti.
Questo esame serve per individuare le aree problematiche nel tratto digestivo superiore.

Endoscopia transnasale e tradizionale: quali sono le differenze?
L'endoscopia tradizionale utilizza una sonda da 14 mm, che viene inserita attraverso la bocca.

L'esame tradizionale non è doloroso ma può risultare molto fastidioso in quanto spesso può provocare senso di soffocamento, provocare conati di  vomito e senso di costrizione.

L'endoscopia transnasale utilizza una sonda flessibile molto sottile, del diametro di soli 5/6 mm., e viene inserita  attraverso la narice, lasciando libera la bocca ed evitando quindi tutti i problemi legati all'esame tradizionale.

Durante l'esame con la tecnica transnasale il paziente è in grado di parlare e deglutire, facilitando il mantenimento di uno stato emotivo controllato e riducendo, se non  eliminando, ansia e tensione.

Quali sono i vantaggi?

I vantaggi rispetto alla tecnica tradizionale sono molteplici:

  • Nessuna sensazione di soffocamento

  • Nessuna sensazione di conati di vomito o vomito

  • Nessuna sensazione di costrizione

  • Possibilità di parlare o deglutire liberamente durante l'esame

  • Indolore

  • Non è necessario assumere alcun farmaco

Durante l'esplorazione endoscopica, che dura circa 3 minuti, il paziente può conversare con il medico e respirare normalmente attraverso  la bocca.
La ridotta tensione emotiva e la breve durata dell'esame endoscopico fanno sì che non sia necessaria la sedazione, rendendo la procedura più sicura.
L'endoscopia transnasale consente inoltre una facile esplorazione endoscopica anche in pazienti con problemi clinici che possono essere controindicati (es.: stenosi del lume esofageo, pazienti molto anziani, pazienti cardiopatici, bronchite cronica ecc.).


Come viene effettuato?

L'endoscopia transnasale viene eseguita dopo un digiuno di 5 ore durante le quali è comunque possibile bere moderate quantità di acqua.
Dopo essersi soffiati il naso e spruzzato nelle narici un decongestionante, si decide quale narice è più adatta per l'esame.
Un setto deviato non è un problema e spesso viene preferito per l'esame.
Tutti gli strumenti utilizzati durante l'esame vengono sterilizzati prima di ogni esame.

È possibile eseguire una biopsia durante un'endoscopia transnasale?
Sì. L'endoscopia transnasale è una tecnica di routine utilizzata da oltre 30 anni in tutto il mondo, ma disponibile solo in alcuni centri specializzati che dispongono delle competenze e delle attrezzature necessarie per eseguire questa  tecnica minimamente invasiva.
La tecnica transnasale consente gli stessi movimenti e operazioni dell'esame tradizionale, senza particolari vincoli o limitazioni, fornendo le stesse prestazioni diagnostiche e chirurgiche, anche per procedure operative come biopsie e asportazione di polipi.

Durante l'esame quindi è possibile procedere, in maniera indolore, al prelievo di uno o più campioni di mucosa gastrica in modo da verificare la presenza di Helicobacter  pylori (un batterio responsabile di molte patologie gastriche) o di altre patologie.

Quando non è possibile evitare l'endoscopia transnasale?

In un piccolo numero di casi, circa il 5%, la conformazione del naso può rendere l'esame doloroso o impossibile l'inserimento dell'endoscopio attraverso la narice e quindi in tal caso è necessaria l'Endoscopia tradizionale (attraverso  la bocca).

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