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La cistifellea (detta anche colecisti o vescicola biliare) è un piccolo organo che aiuta la digestione immagazzinando la bile prodotta dal fegato. Negli esseri umani la perdita della colecisti è in genere ben tollerata.
La cistifellea è un organo piriforme lungo 7-
La Bile
La bile viene prodotta dalle cellule epatiche e raccolta dai condotti biliferi, quindi riversata nei condotti epatici e nel condotto cistico, che porta la bile alla cistifellea. Quotidianamente il fegato produce da 700 a 1.000 ml di bile.
La bile si riversa nel dotto cistico poiché per la maggior parte del tempo lo sfintere di Oddi è chiuso. Lo sfintere di Oddi resta chiuso fino a pressioni interne del sistema canalicolare biliare di circa 12 cm H2O. La sola contrazione (spremitura) della colecisti innalzano la pressione a circa 20 cm H2O e pertanto provocano l'apertura dello sfintere di Oddi e la fuoriuscita della bile.
Le funzioni della bile sono:
emulsionamento, metabolismo dei pigmenti biliari , escrezione , neutralizzazione basica.
La Bile si distingue quindi in:
bile epatica,
bile cistica (è bile epatica che ha subito modificazioni nella colecisti quali riassorbimento di acqua, riassorbimento di ioni HCO3-
Chimicamente la bile è costituita essenzialmente da: (mucina, pigmenti biliari o sali biliari, bilirubina, biliverdina, bilifucsina, acidi biliari, lecitina, colesterolo).
non è solo passiva: dalla sue pareti è in grado di assorbire acqua, concentrando la bile che proviene dal fegato.
Quando mangiamo, la cistifellea si contrae, vincendo la resistenza opposta dallo sfintere di Oddi, che chiude l'apertura del coledoco o dotto biliare, che porta la bile al duodeno.
La produzione è regolata dall'azione di fattori ormonali, come ad esempio con la colecistochinina, prodotta dal duodeno per l'azione acida del chimo sulle sue pareti.
Ma il fattore coleretico primario sono gli stessi sali biliari. Dopo essere stati espulsi nell'intestino con la bile essi sono riassorbiti per il 95-
Il fegato si libera di molte sostanze tossiche inorganiche e organiche attraverso la bile. Una delle sostanze eliminate è il colesterolo, che grazie ai sali biliari viene emulsionato ed eliminato.
In presenza di numeroso colesterolo, la produzione diviene insufficiente per smaltirlo, quindi precipita dando luoghi a calcoli biliari, che si rinvengono o nella colecisti stessa o nei dotti biliari; a volte possono essere formati anche da concrezioni calcaree.
Neutralizzazione basica
La bile ha una grande riserva di alcali e quindi un alto potere neutralizzante dell'acidità del chimo proveniente dallo stomaco, evitando danni alla mucosa dell'intestino.
La bilirubina
E' un pigmento di colore giallo-
La bilirubina si forma quando i globuli rossi muoiono e la loro emoglobina viene decomposta dai macrofagi nei suoi componenti base, il gruppo eme e le globine. Il gruppo eme viene ulteriormente degradato in biliverdina e poi bilirubina.
Poiché la bilirubina è poco solubile in acqua (bilirubina indiretta o non coniugata) , viene trasportata al fegato e legata all'albumina. Nel fegato la bilirubina viene resa solubile in acqua mediante coniugazione con l'acido glucuronico.
La bilirubina coniugata (o bilirubuna diretta) finisce nella bile e con questa nell'intestino, dove viene parzialmente trasformata in urobilinogeno.La bilirubina e i suoi derivati (stercobilina) conferiscono alle feci il loro caratteristico colore marrone. L'urobilinogeno viene in parte riassorbito ed espulso dai reni come urobilina: è questa a dare all'urina il suo colore giallo.